Una domenica diversa

Per facilitare gli indecisi propongo un cambio di orario per la partenza e cioé 7:30!!
Olà furie rosse!
Il giorno 13/07/14 andrei a fare una camminata nelle mie amate Orobie…per la precisione in Val Brembana e ancora più precisamente al rifugio Calvi sito a mt.2010 di quota.
Nessuna paura…niente Cliffhanger come nel film di Stallone qualche anno fa ma semplicemente una bella camminata di circa tre ore a passo molto tranquillo nella quale immersi nella natura si ha modo di assaporare la bellezza e la tranquillità che solo la montagna sa dare. Si parte da Carona e dopo aver passato la frazione Pagliari e prendendo la deviazione per il percorso estivo, si attraversa un bellissimo sottobosco in mezzo alla natura e ai mille colori dell’estate, fino a riprendere il sentiero carrozzabile e da lì l’unica strada per arrivare al rifugio dove l’impatto visivo della diga che ci si presenta davanti ci fa restare a bocca aperta davanti al connubio tra la la forza della natura e le costruzioni dell’uomo.Ma è ancora niente quando si arriva al rifugio dove si ha da una parte il lago della diga e dall’altra il laghetto alpino naturale oltre agli alpeggi e ampie vallate verdi immerse nell’azzurro più terso..vi lascio solo immaginare….chiudete gli occhi un attimo e immaginate da soli lo spettacolo che si potrebbe trovare….vi faccio quindi questa proposta….se qualcuno vuole condividere queste emozioni al fine di passare tutti quanti una bella giornata in compagnia mi contatti e vedremo di organizzare al meglio questa corsa fuori porta…..raccomandazioni poche a parte il kiway,un cappellino e se possibile un cambio di indumenti...inoltre sarebbero preferibili gli scarponcini da trekking (20 euro al decathlon)anzichè le scarpe da tennis....il percorso è facile e la montagna ci è amica ma una storta al piede è sempre in agguato e la superficialità non perdona....il programma sarebbe a grandi linee così:

Partenza alle 6.30 da Bellinzago.

Arrivo alle 7.30  al negozio di Branzi dove ognuno potrà provvedere per il proprio pranzo al sacco….il pane è fresco e gli affettati nostrani....in alternativa si può pranzare al rifugio Calvi previa prenotazione appena si arriva.

Arrivo a Carona alle 8.00 per la colazione al mitico baretto delle partenze.

Partenza per il rifugio Calvi alle 8.30

Arrivo al rifugio alle 11.30. Qui in relazione a quanto si è scelto se pranzare al sacco oppure in rifugio ognuno si regolerà di conseguenza.Dopo pranzo comunque che sia al sacco o al rifugio direi poi di trovarsi tutti al rifugio per assaporare un bel Genepy rigorosamente bianco dopodiché sono ben accette proposte di attività che possono essere una partita a pallavolo,una passeggiata nei dintorni o altro…lo spazio non manca,quindi fuori la fantasia da parte di tutti…nessuno escluso…..

Al massimo alle 16.00 direi di riprendere la strada per il ritorno a Carona dove poi verso le 18.00 si dovrebbe riuscire a ripartire alla volta di Bellinzago il cui arrivo sarà previsto per le 19.30.

Ovviamente la proposta è estesa anche ai famigliari di tutti i componenti del gruppo.

Ecco alcune foto che mostrano quello che si trova sul percorso.

Che ne dite????

Claudio

Commenti

Ma il 3 luglio non e' domenica, e' giovedì!

Per questo e' "una domenica diversa" ?

 

Ritratto di Manenti Claudio

Hai ragione mario...il 13 luglio

Ritratto di Deni

Io vedo se c'è un turno con ritrovo alle 7.30, alle 6.30 non ce la posso fare!cmq comincio a spargere la voce!

Ritratto di claudia arlati

perchè no? se Claudio assicura che è una tranquilla camminata in mezzo al verde, senza sentieri a strapiombo con le vertigini che sgomitano ... si può fare, è una bella alternativa, soprattutto un'alternativa fresca, alle corse in pianura (busnago tiè!)

Ritratto di fabiodemaio

Claudio.....ci siamo mancati per poco...

Annotazione....il rifugio Calvi venerdi era chiuso.

Ho preso anch'io due panini ( ovviamente con il Branzi) al negozio di alimentari di Carona.

Ho poi proseguito per un pezzo in macchina fino all'inizio del sentiero.

Ho riempito le bottiglie d'acqua al borgo di Pagliari, completamente desolato se non fosse stato per dei clienti Hilti con i quali io e il mio collega, iscritto al CAI, abbiamo pranzato.

Poi via. anche se il tempo non prometteva nulla di buono.

Noi ci siamo fermati al bivacco e sinceramente non è stata proprio una passeggiata come la descrive Claudio....forse complici anche le due ore di calcio a 7 della sera prima, ero piuttosto stanco e, non ci crederete, completamente fradicio...

Nella foto il borgo di Pagliari....siamo ancora all'inizio del sentiero, poi si passerà davanti alla rinfrescante cascata della foto di Claudio e poi ancora più su.

 

Ritratto di fabiodemaio

Azz ....ho sbagliato qualcosa.... Eugenio aiutooooo

Ritratto di Manenti Claudio

ciao fabio,beh si...probabilmente tu a pagliari hai tirato dritto sulla carrozzabile e lì si che è una bella salitona da fare...il sentiero estivo invece a pagliari lo prendi a dx e attraversa quel torrente che si vede nella foto per entrare nel bosco sempre che si vede nella foto rendendo così la salita più soft fino a riprendere la carrozzabile molto più avanti quasi sotto la diga del calvi...praticamente quasi arrivati alla meta....è più lunga in temini di tempo ma ne vale la pena.....quella carrozzabile che tu hai fatto tutta in salita,la rifaccio tutta al ritorno in discesa...

Ritratto di Manenti Claudio

Ola'furie rosse...noto che siete ancora in fase di meditazione per questa bella passeggiata...propongo di posticipare la partenza alle 7.30...puo' essere un incentivo? dai forza...bellinzago ole' !!!