13° Buon Anno Passeggiando sui colli di Bergamo

Bellissimo tracciato impegnativo ma estremamente affascinante per la sensazione di correre a Bergamo alta in città ma immersi nella natura. 
Confermato il giudizio positivo sull'organizzazione, con, però, un notevole miglioramento sia nel presidio degli incroci e sia della maggiore abbondanza nei ristori, rispetto allo scorso anno.
Il gruppo è stato ben rappresentato nelle distanze intermedie da Lia, Letizia, Carolina, Claudia, Daniela, Aldo e Carlo.
A parte un piccolo problema di "missing in action"  tra me e Josè, ottima giornata anche se tutta sotto l'acqua.

Eugenio

Commenti

Ritratto di lia51

Vero....^_^  ,anche a me è piaciuta la corsa,nonostante il tempo uggioso . :o)  Sinceramente mi è piaciuta proprio per la pioggia :P e poi ero vestita adegatamente, non avevo ne freddo ne caldo. ^_^

E scusate per le mie lamentele riguardo alle salite ,anche se poi venivo ripagata dalle discese correndo con la paura di ruzzolare a valle :D 

Per quanto riguarda il ristoro................il panettone non mi piace molto, e voi direte 

o Liaaaa!!! ti lamenti sempre,  si ;P 

alla prossima.

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Ritratto di lia51

oddio , ho pubblicato il commento e ho visto la foto ^____^ 

bellaaaaaaaaaa ...  :)))))) 

Ritratto di jose.monersanchez

Ciao ragazzi!!! che giornata bellissima... 

la pioggia, di sottofondo in quota, rendeva la corsa affascinante, un aria che al respirare la sentivi pulita e vedevi il panorama giù con una cappa di inquinamento non da poco.Lì, che uno si rende conto, del inquinamento che respiriamo quotidianamente. Il fascino della neve dell'anno scorso mi è mancato sinceramente. Non ricordavo però la fatica di quelle salite interminabili dove senti asimare a tutti... devo dire che la fatica è superiore a quella corsa di settimana scorsa di Monticello brianza, in ogni modo resta un allenamento ottimo. Dopo aver ritrovato al mio amico Eugenio, che aveva scapato di "nascosto" ho messo il turbo nelle salite, madonna sembravo Tom Hans nel film Forres Gamp, dovevo capire se Eugenio era davanti,lo avevo perso e non sapevo dov'era dietro però arrivava la Dani che non lo aveva visto e finalmento nel km12 lo ripreso... smiley

In uno dei ristori abbiamo trovato un ragazzo che sinceramente dall'abbigliamento sembrava un proffessionista, ho parlato con lui, fà il passatore (100km.). lo abbiamo accompagnato correndo di brutto in discessa a 3:00 al km, "mi diceva Eugenio sorpreso" e questo passatore per un attimo lo abbiamo perso...per fortuna non abbiamo mollato e lo abbiamo ripreso... che satisfazzione...piccole cose che però ci riempiono. Il risultato è stato una chiacherata che in tanto che mi spiegava qualche trucco psicologico ho pensato che prima o poi parteciperemmo io e Eugenio (devo trascinarlo "ahaha") ad una 50 km. 

Ecco come piccoli incontri di possitività possono cambiare le aspettative che ognuno di noi ha nella sua testa... un limite insuperabile 42km? mà, penso che quest'anno lo superaremo noi due....

(scusate gli errori devo capire come fare per le correzzioni automatiche)